venerdì 25 marzo 2011

MADE IN JAPAN

La Nexco, sul suo sito, spiega che su 20 differenti strade e autostrade, circa 813 chilometri su 870 danneggiati dal terremoto sono già stati riaperti al pubblico, per quanto con interventi d'emergenza e «salti» di corsia. La Nexco ha dovuto ripetere le riparazioni anche più volte, perché le scosse di assestamento hanno danneggiato l'asfalto nuovamente in molti punti, anche se certo non con gli stessi effetti del grande terremoto di due settimane fa. «Chiediamo scusa - avvisa la Nexco - se non tutte le aree di servizio sono state riaperte».

6 giorni fa                                         oggi 


Da stampare ed inviare a chi sta tentando di costruire la Salerno - Reggio Calabria da appena 13 anni .....

22 commenti:

Anonimo ha detto...

Io resto scioccata e commossa dalla dignità di questo popolo. Che dire?

EMMA ha detto...

ahhhhhhhhhhhhh sono calabrese e viaggio ogni giorno su quella maledetta autostrada!!!! INCONCEPIBILEEEEE!!!!

Blog Surfer ha detto...

io andrei a vivere in Giappone ...

EMMA ha detto...

Magari fra qualche annetto! Adesso non te lo consiglio ;)

Blog Surfer ha detto...

EGOIST.
hanno bisogno di noi ORA!!

eppoi preferisco scappare da qui prima che gli italiani inizino a costruire le centrali...

Eva ha detto...

Quello che mi sconvolge non è la fermezza di questo paese, che anzi, mi stupisce positivamente, ma la scabrosità del nostro. Una barzelletta, una tragicommedia. Che amarezza.

Eva ha detto...

Quello che mi sconvolge non è la fermezza di questo paese, che anzi, mi stupisce positivamente, ma la scabrosità del nostro. Una barzelletta, una tragicommedia. Che amarezza.

Blog Surfer ha detto...

infatti.
e hai fatto bene a scriverlo due volte :)))

buon week end

Eva Aiko ha detto...

Quanto servirebbe in Italia un po,almeno un po di mentalità Giapponese...

Anonimo ha detto...

Barzelletta tragicomica reale:
sulla strada che percorro per venire al lavoro circa 11 mesi l'anno c'è un quadrato di un metro per un metro che cede e che viene transennato. Ci si gira attorno, ci fi fa una pezza che comunque terrà si e no due settimane e poi di nuovo il quadrato transennato a cui girare attorno. Di sera per altro non si vede una cicca se non quando si è quasi contro le transenne...vabbuò...
Ovviamente anche un bimbo delle elementari capirebbe che lì sotto c'è il vuoto e una falda d'acqua, servirebbe una caditoria, un sempre pieno o sempre vuoto che dir si voglia, altrimenti l'acqua si infiltra si fa il vuoto e l'asfalto cede.

Ma si sa è più facile girarci attorno o caderci dentro.

Da noi vengono i buchi sono se nevica figuriamoci se la terra tremasse ghghg

Onore e merito al giappone.

Anonimo ha detto...

Caditoria ahahaha....ecco sbagliando ho fatto la battuta...

sta per caditoia....che poi il senso volendo...le listess!

Sun ha detto...

Scrivo qui...non sono ancora pratica ...Grazie per il passaggio e per le parole scritte <3

`·. ̧ ̧.· ́ ́ ̄`··.Giusy·`·. ̧ ̧.· ́ ́ ̄`· ha detto...

Ciao dolcissimo...resto anch'io scioccata...hanno davvero bisogno di tutti noi...Un caro saluto.
Un sorriso:)

Antonia Storace ha detto...

Ma tanto siamo nelle mani del Berlusca!! State tranquilli --.--

Ps: sono già una bravissima pasticciera. Per passione, non per professione. Ma brava davvero. E la danza del ventre mi riesce naturale :P
Che facciamo, ci sposiamo? :D

Un sorriso. A.

Marisa ha detto...

Se non fosse per me inconcepibile vivere sopra una polveriera mi sarei trasferita in Giappone fin dalla prima volta che ci sono andata.
Ti racconto un episodio vissuto:
Circa 10 anni fa, mi trovavo a Shinagawa e risalivo la strada che portava al mio albergo, una strada non molto grande a doppio senso di marcia (le macchine viaggiano a sinistra come gli inglesi) col divieto di sosta da ambedue i lati.
Una macchina aveva parcheggiato incautamente (forse non era giapponese)dopo poco vidi arrivare i vigili urbani che chiamarono un carro attrezzi per portare via l'auto, ci sarebbe da descriverlo tanto era particolare ma non voglio dilungarmi, dopo aver rimosso l'auto vidi il vigile chinarsi sull'asfalto e con un gessetto scrivere: "Gentile signore, la sua macchina è stata rimossa e portata a tale deposito in tal via e potrà ritirata dalle ore tot. alle ore tot. Le chiedevano scusa per il disagio arrecatole"... eh?
Proprio come da noi!!!

Marisa ha detto...

"le chiediamo" e non "le chiedevano".
Scusa

Marta ha detto...

la sensazione di dominanza, non è ne bella ne brutta...alla fine è sempre in due che si guida, insomma anche chi ci sta "sotto" in qualche modo guida certi passi...

Norah ha detto...

io non mi stupisco più si sa che il nostro è paese...ma quello dei BALOCCHI. non c'è proprio limite alla vergogna, che tristezza.

Principazza ha detto...

appena 13 anni? e gli vuoi pure mettere fretta??

Eva ha detto...

Cominciavo a preoccuparmi...!

Ady ha detto...

davvero, davvero grandioso...ogni estate bestemmio di brutto!

Circe ha detto...

allora l'hai fatto...sei andato a vivere in Giappone...?!